Giornate di occupazione culturale: Torre di Pietra- Magherita di Savoia verso l’ecomuseo


Giornate di occupazione culturale: Torre di Pietra- Magherita di Savoia verso l’ecomuseo
MARGHERITA DI SAVOIA  - Concluse ieri le due giornate di occupazione culturale presso la Torre delle Saline a Margherita di Savoia l’unica città di Puglia ad avere ospitato questo evento allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’antica e importante storia di questa città. Molte le idee pervenute durante il dibattito “Ripartiamo dalla cultura” per valorizzarla, studiarla farla fruire, di grande rilevanza la proposta di istituire un ecomuseo a Torre di Pietra come previsto dalla Legge Regionale del 6 luglio 2011 e con la possibilità di accedere a varie tipologie di finanziamenti, da quelli comunitari a quelli regionali e provinciali. L’ecomuseo potrebbe inserirsi in un circuito che comprende altri ecomusei della Valle dell’Ofanto cioè Canne e Ariscianne per i quali è stata appena avviata la procedura per istituirli. Questa proposta potrebbe generare nuovi posti di lavoro ed avere un grande ritorno di immagine per la città stimolando nuovi flussi turistici. La zona di Torre di Pietra si affaccia sulla costa a nord di Margherita e comprende una torre di avvistamento, l’antico Villaggio dei Salinieri, la chiesetta di san Michele, le vestigia di un antico molo romano, le aree archeologiche sommerse (delle quali si propone lo studio da parte dell’Università di Foggia), i resti di un ponte alto medievale, una osteria con stalla della fine del ‘600 di cui si prevede il recupero, il tutto inserito in territorio ad alto valore paesaggistico e naturalistico per la presenza della zona umida della salina. Un vero gioiello dunque al quale prestare la massima attenzione sia da parte dei cittadini che delle autorità.  Il primo passo da compiere per sviluppare l’idea del parco è istituire dei laboratori urbani ai quali possono partecipare le associazioni e tutti i cittadini interessati ( tutte le info saranno presto pubblicate  su www.legambientemargheritadisavoia.blogspot.com). Tra le altre idee da segnalare c'è la creazione di un coordinamento tra le varie associazioni presenti sul territorio, come proposto da I Think; e la concessione gratuita di locali e strumentazioni da parte dell’amministrazione,indispensabili per lo svolgimento delle attività associative, come proposto dall'Unitre.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa  dai partner della manifestazione Legambiente Margherita di Savoia, nelle persone Ruggero Ronzulli  e C. Rita Digaetano , l’ ANA Puglia rappresentata da Ruggero Lombardi e C. Rita Digaetano,  Cgil-bat rappresentata da  Rino Lombardi che si è detto favorevole a tutte le iniziative che possono generare posti di lavoro. 
Ripartire dalla cultura è dunque l’obbiettivo condiviso che Margherita di Savoia deve porsi nei prossimi anni, valorizzare le unicità di ogni luogo permette di competere con un offerta turistica sempre più vasta a cui ogni città mira.
Si coglie l'occasione, anche , per ringraziare il sig. Franco Bufo, che ci ha seguito passo passo nella realizzazione della manifestazione aiutandoci e sostenendoci affinché potesse riuscire al meglio. 

C. Rita Digaetano – Legambiente Margherita di Savoia

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