Foce Carmosina, i risultati ARPA: "Valori elevati di feci ed inquinamento chimico"


ambiente_foce_carmosina_d26sMARGHERITA DI SAVOIA - «Erano i primi giorni dello scorso luglio quando abbiamo denunciato il rinnovato scempio ambientale che si stava perpetrando ai danni della collettività margheritana e del suo territorio, allorquando Foce Carmosina ed il mare adiacente assumevano nuovamente quella colorazione rossastra che ormai da qualche anno accompagna l’estate margheritana, dai primi di luglio alla metà d’agosto. Nonostante i passati interventi e le denunce, nulla ancora si era mosso.
Oggi, a distanza di circa due mesi dalla rinnovata denuncia, ecco arrivare i risultati dell’ARPA(Agenzia Regionale per l’Ambiente). Questo il testo: “I risultati sui tre campioni prelevati in due punti del Canale cinque metri (all’inizio del Canale a cielo aperto e 500 metri a valle dello scarico del depuratore comunale di Trinitapoli) ed in un punto di un Canale confluente nello stesso Canale cinque metri, hanno evidenziato valori elevati di contaminazione fecale (oltre 10UFC/100ml di F.coli) ed inquinamento Chimico da sostanze organiche in relazione alla categoria di corpo idrico in esame. I risultati delle acque di balneazione hanno evidenziato per tutti i punti valori nei limiti per singolo campione previsti dall’Allegato A al Decreto 30/03/2010. Si fa presente, comunque, che le correnti meteo-marine alla Foce causano la discontinuità del fenomeno influenzando l’esito dei risultati”.
Risultati che, sebbene denunciano qualche malfunzionamento dell’impianto di depurazione di Trinitapoli, non danno delucidazioni sulle cause che rendono l’acqua di colore rosso, causando un grave danno ambientale ed economico alla città salinara.
Copia del documento ufficiale prodotto dall'ARPA Puglia ci è stata inoltrata dall’assessore all’Ambiente di Trinitapoli, Giacinto Di Benedetto, che, fin da subito, aveva garantito il suo impegno per cercare di risolvere questa gravosa situazione, impegnandosi a risolvere il problema che persiste nell’impianto di depurazione della città di Trinitapoli.
I risultati emersi dalle verifiche dell'ARPA ci hanno spinto a sollecitare un pronto intervento del Comune di Margherita di Savoia. A tal proposito, è stato convocato dall’assessore all’Ambiente,Domenico Ricco, un nuovo tavolo tecnico con gli enti e le autorità coinvolte, comprese Regione Puglia e Legambiente, per trovare finalmente una soluzione a questo grave problema.
Entusiasti di questo primo piccolo passo, continueremo a sorvegliare ed intervenire attentamente per tentare di risolvere i problemi ambientali della città, senza futili e sterili polemiche di cui oggi la cittadina non ne avverte la necessità.»
Circolo Legambiente Margherita di Savoia
Fonte: http://www.corriereofanto.it

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