Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, la grande novità dell’edizione 2011 è stata la partecipazione dei giovani frequentanti il Liceo Scientifico e l’Alberghiero di Margherita di Savoia. Infatti, i ragazzi hanno fornito il loro attivo contributo ai dibattiti sulle Politiche di Genere e sulle Pari Opportunità, leggendo storie di donne “green” straordinarie che hanno lottato per la difesa dell’ambiente.
Donne e Ambiente, appunto, il tema della kermesse salinara, che ha visto protagonista unparterre tutto al femminile. A fare gli onori di casa il preside del Liceo Scientifico “Aldo Moro”, Prof. Pietro Paolo Dragonetti, e l’assessore all’Ambiente del Comune di Margherita di Savoia,Domenico Ricco.
«La festa della donna è una festa stereotipata e cristallizzata in cliché che non ci competono - ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali, della Famiglia e alle Pari Opportunità, dott.ssaCarmelinda Lombardi, ribadendo il motivo della scelta di chiamare la manifestazione “Non solo 8 marzo” -. Non vogliamo parlare di parità perché siamo biologicamente diversi, ma di Pari Opportunità. Noi siamo persone, mamme e donne che operano ogni giorno sul territorio attraverso le politiche di genere. È stata scelta Mafalda, personaggio argentino dei fumetti - ha aggiunto l’assessore Lombardi - perché è la prima donna che ha parlato di pari opportunità. “Mamma, cosa ti piacerebbe fare se tu potessi vivere?” (anziché lavare e stirare?). La dicotomia donna e ambiente - ha concluso l’assessore provinciale alle Pari Opportunità - nasce dal fatto che la mercificazione del corpo della donna e lo sfruttamento dell’ambiente vedono entrambi come oggetto e non come soggetto, oltre alla strumentalizzazione politica degli stessi. Il sogno da realizzare è vedere liberi entrambi senza colori politici e sovrastrutture».
Tra le relatrici, protagoniste della giornata salinara di “Non solo 8 marzo”: l’ins. Francesca Bellafronte, formatrice; l’avv. Rossana Dipace, referente Legambiente; la dott.ssa Gina Sisti, dietista; la dott.ssa Valeria Tota, psicologa; la dott.ssa Katia Valerio, referente dell’Associazione Nazionale Tumori (ANT) e la prof.ssa Maria Damiani, insegnante di Scienze presso il Liceo Scientifico “A. Moro”. Donne protagoniste in prima linea, che hanno analizzato, attraverso le loro testimonianze, lo stretto rapporto tra donna ed ambiente: dall’attivismo ambientale, all’aspetto nutrizionista, dall’ambito scientifico a quello psicologico, prima di analizzare il dramma delle malattie cancerogene spesso causate da una errata gestione ambientale.
FONTE: http://www.corriereofanto.it
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