Nuovi alberi presso le Scuole dell’infanzia di Margherita di Savoia per contrastare i cambiamenti climatici.


Nuovi alberi presso le Scuole dell’infanzia di Margherita di Savoia 
per contrastare i cambiamenti climatici.

Ronzulli: “Ricordiamo come la legge 10/2013 dette regole precise per il verde urbano”



È tornata anche quest’anno a Margherita diSavoia la Festa dell’Albero per promuovere l’importanza del verde per contrastare le emissioni di CO2, l’inquinamento dell’aria, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità. Quest’anno il tema centrale è stato“Un albero per il clima”.

Legambiente Margherita di Savoia e l’Istituto Comprensivo di Margherita di Savoia con la scuola dell’infanzia hanno promosso e organizzato un tour di piantumazione coinvolgendo le sezioni Buonnaroti(San Pio), Kenney e Armellina, dove con i più piccoli sono stati messi a dimora, nelle aree delle scuole, due alberi per ogni plesso per un totale di sei alberi da frutto. All’evento hanno partecipato in totale 9 classi.

Un’occasione importante  per restituire alla comunità spazi belli e accoglienti, ma anche per compensare la perdita di tanti alberi a causa degli incendi, coinvolgendo bambini, ragazzi, insegnanti, genitori, nonni, volontari e amministratori…

«Per noi è sempre un piacere promuovere iniziative che vedono protagonisti i più piccoli  – dichiara Ruggero Ronzulli, presidente del Circolo Legambiente di Margherita di Savoia - . Ormai siamo sul territorio  da circa nove anni ed abbiamo instaurato con le scuole un rapporto duraturo e collaborativo. E’ necessario e fondamentale inculcare sin da bambini il rispetto e l’educazione dell’ambiente, ma anche notiamo come spesso sono proprio i bambini quelli più attenti. Loro sono un megafono importante per la società».

Ronzulli ricorda anche come una legge dello stato, la legge 10/2013, sollecita i comuni allo sviluppo degli spazi verdi urbani, riconoscendo l’importante ruolo che il verde, e gli alberi in particolar modo, rivestono nel controllo delle emissioni, nella protezione del suolo, nel miglioramento della qualità dell’aria, del microclima e della vivibilità delle città. «La legge considera strategica per qualsiasi amministrazione comunale la conoscenza dettagliata del proprio patrimonio arboreo e prevede che tutti i comuni sopra i 15mila abitanti, ma è opportuno che lo facciano tutti i comuni – sottolinea Ronzulli - , si dotino di un catasto degli alberi, piantino un nuovo albero per ogni bambino nato o adottato e che gli amministratori producano un bilancio del verde a fine mandato, che dimostri l’impatto dell’amministrazione sul verde pubblico. Anche i cittadini, poi, nel loro piccolo, possono fare molto, attraverso uno stile di vita ecosostenibile ed azioni a favore dell’ambiente che è la casa di tutti, come ad esempio il piantumare un albero».



COMUNICATO STAMPA 

Commenti

  1. Beh, che dire: complimenti per le Vs. pregevoli iniziative, certo, se fossimo tutti più attenti a recepire l'importanza ed utilità del verde "Pubblico" in particolar modo: gli Alberi. Dove, ancora oggi, nonostante questa orribile Pandemia, si continua a deforestare l'unica Casa, dove dovremmo sentirci più sicuri, ma ahimè, non lo siamo più. Ciò detto, caro Ruggero Ronzulli, pensavo a quegli spazi di pseudo (Verde Pubblico) che vanno da: Via Canusium - Via Ferruccio Parri - Via Alcide De Gasperi andando un pò più giù in Via F.lli Carlo e Nello Rosselli e Via F.lli Cervi; sarebbe bello attivarsi per una seria " Piantumazione " di Alberi, magari, reperiti in maniera gratuita, con il supporto della Forestale... e perchè no, anche di privati. Magari...non potendo piantumare in questi tre giorni " Alberi " ; per ora, possiamo piantare: ...l'Idea!!

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