MARGHERITA DI SAVOIA – E' partito da Giovedì 17 Novembre all’interno della Scuola Elementare “Papa Giovanni XXIII” di Margherita di Savoia la seconda fase del progetto PAM “Pesce Amico del Mare” promosso da Legambiente Puglia. Il progetto vedrà coinvolte tutte le classi quarte e quinte dell’istituto scolastico, con l’obbiettivo di promuovere attraverso gli alunni lo sviluppo di nuovo mercati ittici e la sensibilizzazione dei consumatori nei confronti dei prodotti ittici, per evitare l’esaurimento degli stock ittici a causa di cambiamenti climatici, inquinamento e sovrappesca.
Il progetto PAM “Il Pesce Amico del Mare” vede la realizzazione in tutta la Puglia attraverso una fitta rete di collaborazioni tra associazioni ed enti, ed ha come capofila il Consorzio di Gestione Torre Guaceto, e la collaborazione del Consorzio Parco Naturale Regionale "DUNE COSTIERE DA TORRE CANNE A TORRE S. LEONARDO", del Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Porto Cesareo, del CEEA Esperienza in Educazione Ambientale dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, di Legambiente Puglia, del WWF Ricerche e Progetti, della Regione Puglia - Assessore alle Risorse agroalimentari, Agricoltura, Alimentazione, Riforma Fondiaria, Caccia e Pesca della Regione Puglia.
il progetto PAM: “il Pesce Amico del Mare” è finanziato dal programma FEP 2007/13 mis. 3.4 “sviluppo di nuovi mercati e campagne rivolte ai consumatori”, per sensibilizzare e informare i cittadini della Regione Puglia attraverso un piano di comunicazione che mira a colpire ogni fascia d’età e le diverse categorie della popolazione (consumatori, produttori, pescherie e ristoratori).
Superata la fase sulle spiagge tenutasi ad Agosto a Margherita di Savoia, ora si entrerà nella scuola elementare “Papa Giovanni XXIII” in 9 classi con un totale di circa 200 alunni. Gli alunni seguiranno un vero e proprio corso fatto di 2 incontri da 2 ore ciascuno in aula, in cui saranno illustrate le problematiche che affliggono i comparti ittici, ma anche quali pesci acquistare e consumare, come distinguere le tipologie di pesci da consumare per evitare l’estinzione di alcune specie, come evitare le truffe e frodi, le leggi che regolamentano il mercato ittico, quali impatto ambientale si ha sull’ambiente, quali modalità di pesca sono nocive per l’ambiente,ecc. In seguito alla conclusione della prima fase e al termine degli incontri frontali, gli alunni saranno portati in visita presso il porto di Margherita di Savoia e le pescherie locali per vedere in prima persona come funziona il mercato ittico e mettere in pratica ciò che è stato appreso.
Un’importante collaborazione con la scuola “Papa Giovanni XXIII” che ha aderito al progetto prontamente ed entusiasmo.
Un’occasione per accrescere lo sviluppo del mercato ittico locale, preferibile a prodotti surgelati e provenienti da lontano. Tutto nel rispetto dell’ambiente e dell’economia locale.
Ruggero Ronzulli (Presidente Legambiente Margherita di Savoia)
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